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Dizion. 1° Ed. .
LUNGHESSO
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pag.493
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LUNGHESSO.
Definiz: | Lo stesso, che l'avverbio LUNGO, in vece di RASENTE, e ACCOSTO, e la voce ESSO, è aggiunta, per ripieno,
ed è antica, e usitata proprietà di linguaggio, l'aggiugnerla, non solamente agli avverbj, ma eziandio a' nomi, e
s'accomoda alla qualità loro, come nella canzone antica. Qual'esso fu lo mal Cristiano: e in Gio.
Vill. Costoro essi, e simili. Lat. prope, iuxta. |
Esempio: | Boc. nov. 47. 10. Avvenne, che tornando egli da uccellare, e passando lunghesso
la camera. |
Esempio: | Dan. Par. 32. Siede lunghesso, e, lungo l'altro, posa Quel Duca. |
Esempio: | E Dan. Purg. 2. Noi eravám lunghesso il Mare ancora.
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Esempio: | E Dan. Purg. cant. 19. Quando una donna parve santa, e
presta, Lunghesso me, per far colei confusa. |
Esempio: | Albert. cap. 22. Il fanciullo, lunghesso la via sua, eziandio, quando sarà
invecchiato, non si partirà da essa. |
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